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Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

13113
Regno d'Italia 50 occorrenze
  • 1942
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

(Stazzatura nel Regno).

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(Circoscrizioni del litorale del Regno).

Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

I cetacei arenati sul litorale del Regno appartengono allo Stato.

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le corporazioni, equiparare ai cittadini e alle società di cui al precedente articolo, stranieri domiciliati o residenti nel Regno da oltre cinque

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(Rapina ed estorsione sul litorale del Regno da parte dell'equipaggio).

Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

Si considera proveniente dall'estero l'aeromobile che entra nel territorio doganale del Regno.

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Si considera diretto all'estero l'aeromobile che esce dal territorio doganale del Regno.

Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

Se la nave intraprende un altro viaggio per un porto fuori del Regno o non direttamente per un porto del Regno e l'arruolato consente a restare a

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Agli effetti dell'ordinamento amministrativo della navigazione interna il territorio del Regno è diviso in zone.

Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

L'equipaggio delle navi nazionali armate nei porti del Regno deve essere interamente composto da cittadini italiani.

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Il nome deve essere diverso e dissimile da ogni altro già registrato in qualsiasi matricola del Regno.

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Il litorale del Regno è diviso in zone marittime; le zone sono suddivise in compartimenti e questi in circondari.

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Il territorio del Regno è diviso in compartimenti di traffico aereo; i compartimenti sono suddivisi in circoscrizioni di aeroporto.

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Lo stesso ministro può altresì, per eccezionali motivi di interesse pubblico, vietare la navigazione aerea su tutto il territorio del Regno.

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Il passavanti è rilasciato nel Regno dagli uffici marittimi presso i quali sono tenute le matricole, e all'estero dagli uffici consolari.

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E' soggetto alla sovranità dello Stato lo spazio aereo che sovrasta il territorio del Regno ed il relativo mare territoriale.

Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

Gli aeromobili stranieri militari, di dogana e di polizia non possono sorvolare il territorio del Regno senza una speciale autorizzazione del

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nel Regno o dall'autorità consolare all'estero.

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Nel caso di sinistro occorso ad aeromobile straniero nel territorio del Regno, il ministro per l'aeronautica ne dà comunicazione al ministero per gli

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Il sorvolo su determinate zone del territorio del Regno può essere vietato dal ministro per l'aeronautica per motivi militari o di sicurezza pubblica.

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porti del Regno.

Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione.

La consegna delle cose custodite, a sensi dell'articolo predetto, deve farsi al direttore dell'aeroporto, se l'approdo avviene nel Regno, o

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I servizi di trasporto aereo tra scali del Regno sono in ogni caso riservati alle imprese nazionali, salvo che diversamente sia stabilito in

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Se il porto di ultima destinazione è fuori del Regno e la nave deve intraprendere un altro viaggio direttamente per un porto del Regno, l'arruolato è

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, salvataggio o ricupero in alto mare o in altro luogo o spazio non soggetto alla sovranità di alcuno Stato possono proporsi avanti i giudici del Regno

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Tuttavia la demolizione può senz'altro essere autorizzata quando sia necessaria per ragioni di urgenza, accertate, nel Regno dal Registro italiano

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Regno, dall'autorità marittima, e, all'estero, dall'autorità consolare.

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Regno, per l'inesistenza degli estremi di legge, in contraddittorio dell'armatore.

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competente autorità nel Regno, o di quella consolare all'estero.

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Il cabotaggio tra i porti del Regno, nonchè il servizio marittimo dei porti, delle rade e delle spiagge sono riservati alle navi nazionali, salvo che

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Il proprietario che intende alienare la nave a straniero deve farne dichiarazione all'ufficio d'iscrizione della nave, se la nave si trova nel Regno

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Se si tratta di perdita presunta, gli atti medesimi sono compilati e trasmessi dal direttore dell'ultimo aeroporto toccato dall'aeromobile nel Regno

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Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia

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Il comandante di un aeromobile straniero, che, al di fuori dei casi previsti nell'articolo 794, sorvola il territorio del Regno, è punito con

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Regno, esclusivamente ad opera di appositi uffici istituiti secondo norme stabilite con legge.

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della competente autorità, a meno che non vengano assunti su altra nave nazionale diretta nel Regno.

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giustizia, servirà di originale e sarà depositato e costudito nello Archivio del Regno.

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Il comandante o l'ufficiale di una nave nazionale o straniera, che sul litorale del Regno commette alcuno dei fatti previsti negli articoli 628, 629

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bandiera estera, quando tali navi debbano compiere uno o più viaggi fra porti stranieri prima di approdare nel Regno.

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Regno; ma tale sospensione non può oltrepassare i tre anni dal giorno in cui il credito è sorto.

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stazzatura deve essere nuovamente eseguita in via definitiva in un porto del Regno, entro il termine stabilito dal regolamento.

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della competente autorità, a meno che non vengano assunti su altro aeromobile nazionale diretto nel Regno.

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Sono autorizzate ad avere in proprietà navi italiane le società costituite e aventi la sede di amministrazione nel Regno, relativamente alle quali

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Durante la navigazione e quando comunque sia impossibile promuovere l'intervento della competente autorità nel Regno o di quella consolare all'estero

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Salve le eccezioni stabilite da leggi e regolamenti speciali, la stazzatura delle navi marittime è eseguita nel Regno dal Registro italiano navale

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L'autorità competente a concedere le autorizzazioni previste in questo capo e a ricevere la relazione di cui all'articolo 304 è, nel Regno, il

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Il proprietario che intende procedere alla demolizione della nave deve farne dichiarazione all'ufficio di iscrizione, se la nave si trova nel Regno

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trova nel Regno, all'autorità consolare, se si trova all'estero, consegnando i documenti ed i libri di bordo. L'autorità predetta provvede ai sensi

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Gli aeromobili stranieri, ad eccezione di quelli militari, di dogana e di polizia, possono sorvolare il territorio del Regno a condizione di

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Al collocamento degli iscritti negli albi e nel registro del personale di volo si provvede, nel territorio del Regno, esclusivamente ad opera di un

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